Il 28 Aprile si promuove la Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro. L’obiettivo è sensibilizzare e porre l’attenzione sul problema enormemente diffuso degli incidenti e delle malattie legate al lavoro in tutto il mondo. Accendere i riflettori su un problema che la società tende a sottovalutare, è il primo passo per promuovere e creare una cultura sociale che possa contribuire a ridurre le morti e gli infortuni sul lavoro. 

Ogni persona deve fare la propria parte per ridurre con azioni concrete il numero di incidenti mortali, che al momento in Italia portano mediamente 3 vittime al giorno. Ma ancora di più deve essere fatto dalle istituzioni e dagli enti che si occupano di sicurezza. 

Il primo passo rappresentativo, della reale presa di coscienza del problema, è stato fatto dalla Fondazione LHS che il 28 Aprile 2021 ha lanciato la campagna “Obiettivo 18”. L’Obiettivo 18 è un elemento che rappresenta la campagna per la sicurezza e la salute sul lavoro e simbolicamente si aggiunge ai 17 obiettivi già posti dall’ONU per un Futuro Sostenibile. Questo progetto affianca quello sottoscritto dai paesi ONU, ponendosi come obiettivo la riduzione del 50% degli incidenti mortali sul lavoro entro il 2030.  

Anche all’Italian Summit HSE, tenutosi il 7 Aprile 2022 a Roma, l’Obiettivo 18 è stato scelto come obiettivo fondamentale per tutti gli enti e le istituzioni che si occupano di Sicurezza e Salute nel mondo del Lavoro.  

Pe la prima volta in Italia, grazie all’Italian Summit HSE è stato redatto, dai più grandi esperti di salute e sicurezza sul lavoro, un manifesto comune contenente 3 proposte da attuare per raggiungere l’obiettivo.  

1. Semplificazione 

Incrementare gli standard di sicurezza diminuendo al contempo gli adempimenti cartacei e documentali.

2. Incentivi 

Sistema premiale mediante lo strumento del credito d’imposta rivolto alle imprese per incentivare la tutela della salute e sicurezza nelle imprese.

3. Formazione 

Gruppo di lavoro paritetico per nuove proposte formative, coinvolgendo lavoratori che hanno subito infortuni, focalizzando il percorso di sensibilizzazione partendo dal mondo della scuola.

Il vertice è stato promosso da Conflavoro PMI e Fondazione LHS, poi sostenuto dalle più importanti associazioni e aziende d’Italia. Lo scopo è creare un network solido che si scambi conoscenze, strumenti e risorse per sostenere le piccole e medie imprese, finanziare la sicurezza e migliorare la prevenzione negli ambienti di lavoro. 

Oltre alle 3 proposte, il manifesto contiene 10 principi ispiratori che devono guidare il comportamento e le scelte di chiunque voglia sposare il progetto e contribuire al cambiamento culturale.  

Il 28 Aprile è un evento di importanza globale, bisogna cogliere l’occasione di riflettere sul momento storico in cui l’attenzione è focalizzata su tematiche così fondamentali e convertire i pensieri in azioni concrete.  

Ognuno di noi è responsabile delle morti e gli infortuni sul lavoro. I governi, i datori di lavoro e i lavoratori stessi hanno il dovere di unirsi per generare cultura nelle generazioni future in modo da imparare a pensare e ad agire in sicurezza ogni giorno. 

Sulla base di questa ultima riflessione vi consigliamo di seguire una serie di attività, riflessioni e azioni proposte da Italia Love Sicurezza.

Di seguito il link https://www.italialovessicurezza.it/bacheca-atti/#atti_normal